Il nuovo sito web dell'autrice Alessia Ragno - Cuciverba
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La home page del nuovo sito web di Alessia Ragno vista dal monitor di un PC.

Il nuovo sito web dell’autrice Alessia Ragno: un lavoro di squadra con Waooh Studio

Alessia Ragno è una talentuosa autrice, scrive meravigliosi racconti, per lo più ispirati a Bari e a chi la abita, ma anche articoli culturali e interviste a scrittori, scrittrici ed esordienti per far conoscere la letteratura contemporanea. Articoli che sono vere e proprie analisi influenzate dalla sua laurea scientifica in Fisica, poiché ricche di connessioni e approfondimenti, di rimandi culturali e storici e da cui emerge tutto il suo amore per i libri.
Un giorno Alessia mi dice che desidera avere un sito web, un contenitore dove raccogliere con ordine il lavoro della sua acuta penna, senza il timore di perdere tutto, come spesso accade se ci si affida ai soli social. Vuole uno spazio dove a dettare tempi, modalità e regole è solo lei, non le big tech della Silicon Valley.
Come non darle ragione! Avere un sito web di proprietà, un blog o una newsletter, infatti, è una strategia che consiglio per non avere brutte sorprese. Sui social, purtroppo, i profili hackerati, bloccati e cancellati, senza possibilità di recupero, sono all’ordine del giorno. Ed ecco che anni di lavoro, tempo e risorse preziose svaniscono in un attimo.
E ora, vediamo come è nato il nuovo sito web di Alessia Ragno.

Il team per il nuovo sito web: testi e content design di Cuciverba, grafiche e web design di Waooh Studio

Alessia si rivolge a me ed Elisa Santambrogio, aka Waooh Studio, visual e web designer con cui felicemente collaboro e condivido la newsletter Spuma. Ci spiega nel dettaglio i suoi desideri e ci chiede di lavorare con lei allo sviluppo del progetto, di aiutarla a fare emergere la sua professionalità, ma senza eccedere nel mostrarsi. A parlare di e per lei, infatti, devono essere i suoi racconti, piccole storie come le chiama, i suoi articoli, le sue parole insomma.

Quando accetto di lavorare al nuovo sito web, subito penso: «Wow, trovare le parole e l’identità verbale per una autrice brava come lei è un grande orgoglio, ma pure una bella sfida!». Ringrazio moltissimo Alessia per la fiducia e accetto questa missione.

Elisa, invece, si occupa dell’identità visiva – con grafiche ispirate ai fiori spontanei di campo e alla meravigliosa fauna che abita la campagna barese – e di tutto il design del nuovo sito, tenendo conto anche di alcuni aspetti di accessibilità digitale.

Lei e io lavoriamo in squadra, gomito a gomito, in un confronto costante con Alessia. E ora siamo felicissime di presentarti il risultato: www.alessiaragno.it, un nuovo sito web studiato nei minimi dettagli. Scopriamolo!

La home page intera del sito di Alessia Ragno, con la sua struttura.

L’identità verbale e il tono di voce del nuovo sito web di Alessia Ragno

Per quanto riguarda la fetta del mio lavoro, studio con entusiasmo l’identità verbale che deve calzare a pennello ad Alessia, e l’architettura della navigazione, utile a guidare l’utente con i microcopy. Poi mi immergo nei testi, pensati sempre in ottica SEO, per il posizionamento del sito nei motori di ricerca.

Ciò che vuole Alessia Ragno è chiaro: testi e tono di voce la devono rispecchiare appieno, perché deve sentirsi a suo agio.
Le pagine allora sono scritte in prima persona, il tono è professionale sì, ma a tratti amichevole, di certo non inamidato. E, soprattutto è vietata ogni autopromozione markettara con espressioni da curriculum pomposo. Insomma, tutto deve essere in linea con la grande modestia di Alessia. Questi cardini mi guidano come fari nella scrittura delle pagine, soprattutto le più ricche, come “home” e “chi sono“.

Per le pagine “racconti” e “articoli e interviste“, invece, Alessia non vuole testi introduttivi corposi, per lasciare giustamente spazio alla sua penna, con buona pace della SEO, che qui può starsene in secondo piano, anche se curata.

Infine, la pagina “contatti“, breve e chiara, con un form semplice per poter accogliere il maggior numero di richieste possibili, senza chiedere informazioni superflue a chi decide di scrivere ad Alessia.

Come una ghost track di un disco, nascosta ma fondamentale, la pagina di “errore 404” in cui si incappa quando un url del sito non è più attivo.
Scriverla mi ha dato una grande soddisfazione. Ad avermi ispirata, i libri e il vento della Puglia di Alessia. Questo è il risultato e ne vado molto fiera.

La pagina di Errore 404 del sito web di Alessia Ragno. Il testo è il seguente: Non trovo più questa pagina. Come succede anche con i migliori libri, questa pagina è stata strappata. Non c’è più, dov’è finita? Che sia svolazzata nel maestrale? Mi dispiace per l’inconveniente. Per farti riprendere il percorso di lettura, ti lascio l’indice (segue l'indice). Buona lettura!

Ti svelo che tra le pagine nascoste c’è anche quella di ringraziamento per chi contatta Alessia, eccola.

Tutto molto fico, no?

La pagina di ringraziamento del sito di Alessia Ragno, in cui le illustrazioni della visual designer Elisa Santambrogio vede protagonista il fico, con foglie e frutti.

 

Il riepilogo: di cosa mi sono occupata per il nuovo sito web di Alessia Ragno

  • Identità verbale;
  • studio del tono di voce;
  • scrittura dei testi delle pagine home, chi sono, racconti, articoli e interviste, contatti – queste 5 in ottica SEO – pagina di errore 404 e pagina dei ringraziamenti;
  • scrittura dei microcopy del form, del banner dei cookie, del footer, della pagina di cortesia, dei carousel, del plug in “cerca” e della relativa pagina dei risultati;
  • scrittura degli alt text per ragioni di SEO e accessibilità digitale;
  • breve formazione sulla SEO per rendere Alessia autonoma con le pagine dei racconti, degli articoli e delle interviste che via via caricherà.

 

Le parole di Alessia Ragno sul suo nuovo sito  

“Con gli anni ho costruito un archivio di cose scritte che si andava sparpagliando man mano che i progetti esaurivano il loro corso, hard disk si cancellavano e social network scomparivano.

Quello che scrivo, il tono con cui lo faccio, i contenuti che creo sono la mia identità e vengono persino prima di come appaio, dettaglio che la maggior parte non conosce nemmeno. Il sito web che si inaugura oggi nasce per raccogliere questo archivio personale, essere indipendente dalle piattaforme social, ma soprattutto per definire una volta per tutte un’identità che, per mia scelta, si fonde con le parole. Il lavoro creativo e di contenuti è di due professioniste impeccabili, Silvia Ghisi ed Elisa Santambrogio, sulle quali non ho avuto mai un dubbio in questi mesi di lavoro. Il risultato finale dimostra che avevo ragione su di loro, ma soprattutto che anche loro hanno avuto ragione a imbarcarsi in un progetto così particolare.

Questo sito ha un pregio non comune, oltre a quelli evidenti di coerenza e armonia di estetica e contenuti: riesce a dare un’identità riconoscibile a una persona (la sottoscritta) che ha abdicato all’apparire sul web, perché dovevo a me stessa una mediazione con la natura schiva che mi caratterizza. Il lavoro di Silvia ed Elisa ha risolto l’inghippo permettendomi di avere un luogo in cui lavoro, capacità e identità trovano un contenitore che non tradisce quella natura. E durante questo percorso, anche grazie al loro pungolo, ho scoperto quanto ho scritto, ragionato, inventato e letto, ma soprattutto che non solo sono fatta di parole. Da oggi in poi io sono anche fatta di fiori”.

 

Grazie ad Alessia per le meravigliose parole. Le auguro che la sua nuova casa digitale possa darle grandi e meritatissime soddisfazioni.

Il mio consiglio di comunicazione

Per concludere, ti do un consiglio: non affidare la tua comunicazione ai soli social rischiando di perdere tutto. Vai online con il tuo nuovo sito web che ti deve rispecchiare e farti sentire a tuo agio.

Vuoi che Google lo trovi tra la miriade di siti e che i testi siano curati e cuciti su misura?

Scrivimi una mail per prenotare una call. Parliamone!

Silvia
silvia@cuciverba.com


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